Nei tratti più estremi della dipendenza affettiva può esistere un forte parallelismo con la tossicodipendenza. I dipendenti affettivi e i tossicodipendenti sperimentano un’intensa euforia, i primi quando vedono il partner provano un’euforia che caratterizza l’uso di una droga, gli altri a contatto con la sostanza,
Caratteristiche dolorose che accomuna la dipendenza affettiva alla dipendenza da sostanze
-Desiderio spasmodico e irrefrenabile per il partner(craving)
-Tendenza a ricercare sempre più la vicinanza con il partner, simile a un meccanismo che spinge i tossicodipendenti ad aumentare progressivamente la quantità di sostanza assunta abitualmente per ottenere l’effetto desiderato
-Quando una relazione finisce le persone hanno dei sintomi d’astinenza che sono simili a quelli che si riscontrano nella sindrome d’astinenza dei tossicodipendenti: depressione, ansia, insonnia o ipersonnia, irritabilità, perdita dell’appetito o abbuffate
-Facili le ricadute, cercare nuovamente il partner nonostante sia stato infedele, noncurante o/e violento. (Liebowitz, 1983; Hatfield & Sprecher, 1986; Meloy & Fisher, 2005).
Studio di neuroimaging, innamoramento caratteristiche
Il parallelismo tra “innamoramento” dipendenza affettiva” e la” tossicodipendenza” è confermato dagli studi di neuroimaging (che visualizzano l’attività cerebrale in vivo).
Questi studi dimostrano l’attivazione di alcune regioni cerebrali della via mesolimbica che è ricca di dopamina, una sostanza che viene liberata nel nostro cervello ogni volta che facciamo qualcosa di piacevole come per es. mangiare, fare sesso, accudire la prole ecc.
Il piacere che proviamo serve a motivarci a ripetere questi comportamenti e quindi a garantire la sopravvivenza dell’individuo e della specie. Queste stesse regioni vengono attivate sia nella dipendenza da sostanze che nelle dipendenze comportamentali come lo shopping compulsivo (Knutson et al. 2007) e il gambling (Breiter et al. 2001).
Ossessione
Come avviene nella dipendenza da sostanze, anche nella Dipendenza Affettiva tutto ruota intorno al partner; spesso la persona dipendente si chiude o evita volutamente gli altri nel tentativo di proteggersi dalle critiche o dal temuto abbandono.
Solitamente sia gli interessi che gli hobby vengono progressivamente abbandonati e il fulcro dell’esistenza diventa il partner; anche il rendimento lavorativo diminuisce perché la persona ha la mente costantemente occupata dai suoi problemi sentimentali e trascorre molto tempo a rimuginare per cercare di risolverli.
Difficoltà a liberarsi dalla dipendenza
Nei casi estremi, quando il partner è violento fisicamente, i pazienti dipendenti tendono a giustificarlo. Si isolano, mentono o non chiedono aiuto pur di proteggerlo. Purtroppo queste persone tendono a rimanere in relazione anche quando è a rischio la loro incolumità fisica. I pazienti con Dipendenza Affettiva sono solitamente consapevoli degli effetti devastanti che il partner ha nella loro vita, ma esattamente come i tossicodipendenti, non riescono ad astenersi dalla relazione.