Eccomi, mi sono presa due giorni per far decantare tutte quelle emozioni che salivano in me. Non so come spiegarlo, porto dentro una sensazione di gioia diffusa, una gioia che si propaga, che mi tiene calma e serena e che si espande verso tutti: mia figlia, i miei genitori, il gatto, gli amici, mi sento una parte nel tutto, sono nel flusso e non provo paura, è bello! Sono piena di tenerezza, viaggio col cuore morbido, è meraviglioso! Il primo giorno di Primal ero smarrita, anche il secondo…ero triste dentro. Voi siete stati pazienti e bravi, soprattutto abili nell’infondermi quella fiducia di farcela che mi mancava; mi sentivo come quella che nonostante tutto non sarebbe entrata nel “processo”. Non riuscivo a sentire le mie vecchie emozioni, avevo smarrito i ricordi dell’infanzia e con loro una parte della mia anima, mi mancava l’integrazione e il radicamento nel corpo e la mia mente aveva ormai formato un reticolato di edera su tutto il mio bel giardino.
Il terzo giorno “sono resuscitata secondo le Scritture” ahahaha, diciamo che ho iniziato a sentirmi di più, ad ascoltarmi nonostante le difficoltà che avevo, ad usare la voce e a sentire quelle altrui. Ho cominciato a concedermi la fatica del non “saper sentire”, mi avete aiutata a capire che avevo messo in atto un meccanismo di congelamento che ignoravo di avere anche a livello corporeo. Prenderne coscienza mi ha resa forte perché ho capito di possedere un limite, un limite reale che esisteva non per colpa mia, che davvero non potevo fare altro e mi sono rilassata in questo. Mi son sentita come un corridore che non potrà partecipare a una gara perché si è fratturato una gamba, ma che appena guarito andrà forte come un giaguaro.
Riconoscere il condizionamento paterno ha avuto in me un effetto pazzesco, l’ho sentito profondamente dentro e ancora mi sto ripulendo da questo, è forte, è intenso, trasmuta e trasforma tutta me, sarà il punto su cui mi ascolterò di più d’ora in avanti. Sono arrivata al quarto giorno pronta per combattere e nel lavoro catartico ho cominciato a sentirmi libera ed è scaturita la gioia, tanta, esplosiva, tanta da urlare saltare e correre!
Da quel momento qualcosa di profondo è scattato in me e ora non si torna più indietro.
Questo seminario è stato una rivelazione, mi sento nuova, rinata e assetata di verità. Non voglio più nascondermi dietro a un dito, stare zitta per paura, non osare e vivere un’esistenza mediocre. HO SETE DI VITA!!! La MIA!
Un ringraziamento speciale per avermi guidata, la mia risorsa è stata quella di ascoltarvi e comprendere che non dovevo arrendermi(anche se inizialmente non contattavo la rabbia o i ricordi), di voi mi sono fidata e ora so che posso, che voglio e che mi è concesso dall’esistenza stessa che mi ha voluta qui e che mi supporta in questo viaggio che è la vita. I momenti serali sono stati una coccola in più per noi, stare insieme mi ha rilassata tanto, non ci avete mai lasciati soli, c’era supporto totale da parte dei facilitatori.
Grazie Disha, a te e a Michele e all’amorevolezza dei miei compagni, al loro coraggio.
Siamo stati un gruppo meraviglioso.
Milena